I rifiuti inerti sono i rifiuti solidi provenienti dalle attività di costruzione e demolizione ed altri rifiuti di origine minerale che hanno la caratteristica di non subire alcuna trasformazione fisica, chimica o biologica significativa.
I rifiuti inerti non si dissolvono, non bruciano né sono soggetti ad altre reazioni fisiche o chimiche, non sono biodegradabili e, in caso di contatto con altre materie, non comportano effetti nocivi tali da provocare inquinamento ambientale o danno alla salute umana.
I rifiuti inerti da costruzione e demolizione (C&D) sono i materiali di scarto provenienti da attività di costruzione o demolizione, prevalentemente costituiti da laterizi, murature, frammenti di conglomerati cementizi anche armati, rivestimenti e prodotti ceramici, scarti dell’industria di prefabbricazione di manufatti in calcestruzzo anche armato, frammenti di sovrastrutture stradali o ferroviarie, conglomerati bituminosi fresati a freddo, intonaci, allettamenti.
Essi costituiscono oltre un terzo di tutti i rifiuti speciali prodotti in Europa e rappresentano un impatto significativo dal punto di vista ambientale ed economico.